Ho un concetto assoluto di convivenza tra gli esseri viventi. Quello che è successo e che tutti avete sicuramente letto in proposito di cani randagi che hanno assalito un bimbo e altra gente non giustifica il ritorno di un secolo indietro rispetto ad oggi. Le foto che tutti i quotidiani hanno pubblicato,sono foto di cani che stanno giocando tra loro o facendo altro,le ho guardate bene,non sono sicuramente foto di poveri randagi.......I randagi, non hanno certo il pelo liscio e curato di quei cani,non sono nemmeno cosi' ben nutriti,sono animali impauriti dall'uomo,animali maltrattati,picchiati,assetati e affamati. Non voglio giustificare quello che ha combinato quel gruppo di randagi a Scicli in Sicilia,ma nemmeno credere che l'uccidere cani randagi sia una soluzione,anzi. A proposito del fatto in questione,credo esistano delle responsabilità anche di chi doveva fare e non ha fatto nulla o ha fatto male. Tempo addietro,il sindaco del comune dove è accaduto il brutto e penoso fatto,aveva dato incarico ad una persona di occuparsi di quei randagi un pover'uomo più randagio di loro (l'ho visto in alcune foto e servizi video),che evidentemente, non ha saputo fare ciò per cui era stato incaricato. Con il risultato che tutti sappiamo.
Con la vita non si scherza,la vita è vita per tutti,uomini o animali e và rispettata sempre. I problemi non si risolvono sopprimendola. Questo è un ulteriore dimostrazione di come la nosta società si stia imbarbarendo.
Andrea Notari
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