I "signori" del petrogas non si fermano ! E non gli passa nemmeno per la testa di essere corresponsabili di quanto avvenuto e stà avvenendo nella bassa modenese,no,imperterriti proseguono. La loro intenzione è ora di iniziare a bucherellare con esplosioni il sottosuolo della Val d'Enza,straordinaria e bellissima zona pedecollinare in provincia di Reggio. La gente non ci sta',ha paura e ha capito che esiste una correlazione tra il terremoto e questi assurdi sondaggi pre estrattivi. "Per altro qui non siamo in una zona a bassa o nulla sismicita' come doveva essere la bassa modenese,qui il pericolo è maggiore !" Urla uno dei tanti proprietari di terreni che non ne vogliono sapere di lasciare bucherellare il sottosuolo da questi menefreghisti signori del petrogas. Nella zona si stanno organizzando comitati autonomi di protesta contro le trivellazioni,oltre l'azione delle locali associazioni ambientaliste. Spiazzati i sindaci,che con una certa "nonchalant" hanno autorizzato il quanto. La gente è esasperata,disperata e a buona ragione spaventata e non ne vuole assolutamente sapere. Vedremo se nei prossimi giorni i signori della politica,le amministrazioni comunali e la regione emilia - romagna,in rispetto del volere popolare faranno dietrofront. Ci credo poco,viste le risapute commistioni tra business e politica,ma tutto puo' essere,e se sarà avremo un raro esempio dove viene rispettato il volere popolare e non degli affari,e scrivendo di petrolio e gas,viene da scrivere e che affari !
Andrea Notari - ipse dixit
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