Nelle città italiane stanno aumentando a dismisura i parcheggi a pagamento delimitati da striscie blu. La legge afferma che a pargheggi a pagamento devono corrispondere altrettanti parcheggi liberi delimitati dalle classiche striscie bianche,questo non stà avvenendo. Le zone blu vengono gestite da società a partecipazione privata e pubblica: una quota del 49% alla società privata e 51% pubblica dei vari comuni. Dov'è lo scandalo per il quale si ritiene debba al più presto intervenire la magistratura ? Molto semplicemente le società di gestione privata chiudono i bilanci in un assurdo pareggio e poco o nulla viene corrisposto ai comuni,il denaro sparisce nei meandri di dette società con iper stipendi a funzionari,vice funzionari e compagnia. A parecchi comuni sono arrivati per la gestine di centinaia e centinaia di pargheggi blu a pagamento dai 12 ai 15 mila euro per tre anni di gestione. C'è qualcosa che non và. Facciamo due conti spicci: un solo parcheggio rende circa 20 euro al giorno che moltiplicato per quattrocento arriva a un totale di 8000 euro al giorno,per 365 giorni dell'anno totalizzano un ricavo di 2.920.000 mila euro. In alcune città vengono concessi a più società con la stessa partecipazione come sopra un massimo di 100 parcheggi blu per un ricavo annuale totale di 730.000 mila euro. Come è possibile che al comune arrivino dai 12 ai quindicimila euro per tre anni di gestione ? Nulla da dire se il comune percepisse buona parte del denaro versato dai cittadini e convertito in servizi, ma in questo modo è solo un inutile tartassamento per fare finire montagne di denaro in società private.
Aenne - Agestampa
--------------------------------------------------------------------------
Visti i diritti d'autore e correlati è fatto espresso divieto di riprendere e pubblicare quanto sopra senza citare la fonte e fornirne comunicazione.
-
Nessun commento:
Posta un commento